Non tutti ne hanno piena consapevolezza, ma il Cloud Computing fa ormai indirettamente parte delle nostre vite. Ogni attività che svolgiamo nel digitale ha una componente cloud: pensa agli abituali backup delle chat o dei file audiovisivi, alle e-mail, alle piattaforme di streaming, ai giochi online, ai siti web o agli e-commerce che ogni giorno tutti visitiamo. Ti sei mai domandato chi è che consente alle aziende di sviluppare questi, spesso grandi, progetti sul web? Sviluppatori, web agency, professionisti dell’IT diresti tu. La risposta è corretta, ma dietro queste figure – a monte di quella che possiamo definire una catena informatica – ce ne è un’altra che rappresenta il punto di partenza di ogni sistema digitale: il Cloud Computing Provider. Scopriamo di più.
Chi è e come opera un Cloud Computing Provider?
Nei fatti, dare una definizione generale è molto facile: un Cloud Computing Provider altro non è che un’azienda operante nel settore IT che fornisce servizi e infrastrutture alla cui base vi è la tecnologia del Cloud Computing. Attraverso la rete internet, infatti, un fornitore di servizi cloud mette a disposizione on demand:
- server e ambienti di hosting
- risorse di storage e archiviazione
- database
- software
Pensare il Cloud come un concetto astratto è una tendenza comune, e se vogliamo anche lecita ai non esperti del settore: ma il fatto che la nuvola sia, effettivamente, intangibile e remota non significa che non abbia solide strutture alla base. Anzi, tutto il contrario: è, infatti, per spiegare in maniera efficace questo paradigma – e il contestuale lavoro dei fornitori – che bisogna conoscere il background fisico e tecnologico da cui originano le soluzioni offerte dai Cloud Provider. Da dove si parte? Ovviamente, dall’headquarter di ogni provider: il data center. È grazie a quest’ultimo che ciascun operatore del mercato delle forniture IT può creare e gestire cloud pubblici e privati e offrire soluzioni che rientrano nelle tipologie IaaS (Infrastructure as a Service), PaaS (Platform as a Service) e SaaS (Software as a Service). L’operatività di un data center ha un grado di responsabilità sulle performance dei clienti che è direttamente proporzionale alle misure di sicurezza che il Cloud Service Provider deve impiegare per mantenere costanza ed efficienza funzionale. Dunque, affidarsi a un fornitore che offre il massimo dell’affidabilità, sicurezza e prestazioni è una delle scelte strategiche più importanti che un’azienda è chiamata a fare quando decide di passare al Cloud.
Perché è vantaggioso rivolgersi a un Cloud Provider
Nei mercati mondiali esistono numerosi business che scelgono di gestire gli ambienti IT attraverso modalità on premise, ovvero collocando i server e le macchine fisiche direttamente presso le sedi interne. Opzione questa che, però, implica per le aziende la necessaria presenza di requisiti fondamentali per le operazioni di gestione, mantenimento, aggiornamento e sorveglianza degli impianti: esperienza, competenza e disponibilità ad affrontare costi ingenti. Tra chi non dispone delle risorse necessarie e chi ha esigenze particolari – per cui l’on premise risulta come una formula troppo rigida e impegnativa – resta l’alternativa più flessibile e innovativa: il Cloud Computing, appunto, in cui è il Provider ad assumersi le responsabilità gestionali, di controllo e di upgrade, consentendo al cliente un grande risparmio in termini di costi ed effort.
I fattori principali che rendono affidabile un fornitore e che supportano e avvantaggiano i business che a esso si rivolgono, sono:
- know-how tecnico per offrire soluzioni adattabili alle più diverse esigenze tipiche dell’era della digitalizzazione;
- adesione alle best practice gestionali che assicurano il corretto mantenimento degli impianti da cui vengono erogati i servizi;
- procedure di sicurezza e sorveglianza coerenti con le delicate richieste di monitoraggio implicate dai data center;
- supporto al cliente costante sia nei casi di assistenza tecnica che amministrativa;
- garanzia di privacy in linea con le politiche vigenti sul trattamento dei dati personali, come quella offerta in Europa dai Provider GDPR compliant.
Seeweb: il Cloud Provider sempre presente
L’esperienza ventennale come provider di servizi cloud che portiamo sulle spalle ci ha dato – e continua a darci – insegnamenti preziosi su come sostenere a 360 gradi i nostri clienti. Tutti i progetti digitali ambiscono, com’è ovvio che sia, al massimo delle performance e per contribuire attivamente al loro successo noi di Seeweb mettiamo in campo le tecnologie più all’avanguardia. Oltre all’efficienza e alla flessibilità, i nostri servizi e tutte le infrastrutture cloud offrono un livello di sicurezza elevatissimo grazie a sistemi di protezione anti-Dos proattivi sempre inclusi. Un buon Cloud Provider – però – non può e non deve limitarsi alla sola fornitura; altrettanto importante è sostenere e soddisfare i clienti guidato dalla consapevolezza che un supporto umano fatto di specialisti sempre disponibili è l’ingrediente segreto per raggiungere insieme i loro grandi traguardi.