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Nasce P101@Unicas: il progetto che avvicina i giovani alla storia dell’informatica

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Progetto p101@unnicasSeeweb aderisce al progetto P101@Unicas dell’Università di Cassino, per far rivivere la Programma 101 insieme ai suoi inventori

 
Come Seeweb partecipiamo spesso alle iniziative organizzate dalle scuole o dalle università. Quest’anno abbiamo deciso di sponsorizzare la nascita di un nuovo progetto portato avanti dall’Università di Cassino e del Lazio Meridionale che prende il nome di P101@Unicas.
 
Tutto parte dal Programma 101 della Olivetti. Per chi non lo conosce, fu il primo computer ad uso personale di massa della storia lanciato nel 1965. Ne furono vendute circa 44 mila unità, un numero enorme considerando il periodo storico e la conoscenza che le persone avevano dell’informatica al tempo. La macchina di calcolo fu sviluppata dall’azienda italiana Olivetti tra il ’62 e il ’64 (e prodotta tra il ’65 e ’71), progettata dall’ingegnere Pier Giorgio Perotto insieme a Giovanni De Sandre e Gastone Garziera (fonte).

Cos’è il progetto P101@Unicas?

Nel novembre 2015, i prof. Mario Molinara e Francesco Tortorella, dell’Università di Cassino, hanno preso i contatti con De Sandre e Garziera e hanno realizzato un simulatore del P101, adatto a girare anche su dispositivi mobile. Da questo simulatore: nasce il progetto P101@Unicas.

« Sia io che il Prof. Francesco Tortorella conoscevamo bene la storia della Programma 101. Per essere precisi, Francesco me ne aveva parlato spesso riferendosi ad essa come la Perottina (il nome dato alla macchina durante il suo sviluppo). Quando nel 2015 è stato celebrato il cinquantenario della sua uscita, siamo stati attratti da un interessantissimo documentario dal titolo “Quando Olivetti inventò il primo Personal Computer” che raccontava con molti dettagli della creazione e lancio della Programma 101 nel 1965 anche attraverso le parole di due degli inventori: Giovanni De Sandre e Gastone Garziera.

La squadra voluta da Pier Giorgio Perotto (purtroppo venuto a mancare nel 2002) ruppe tutti gli schemi vigenti, passando da macchine alle quali gli umani dovevano adattarsi, a macchine adatte agli umani, semplici da usare, personali: un’idea rivoluzionaria che ha innescato quei rapidi cambiamenti che ormai sono radicati nella nostra vita quotidiana. 

Quello che ha fatto scattare il desiderio di contattarli è stata una delle frasi finali del documentario pronunciate dalla voce fuori campo: “Dopo tanti anni passati nei laboratori a progettare e sperimentare vogliono lanciarsi in una nuova sfida: riuscire a connettere una 101 ad Internet per farle lanciare un messaggio al mondo di oggi”. Dopo il primo contatto, De Sandre ci ha spiegato che avevano già provveduto a collegare la P101 a Internet utilizzando una scheda Arduino e facendogli lanciare il suo primo “Hello world!” su http.

Nella stessa conversazione telefonica è però emerso che avrebbe desiderato rendere accessibile su web il simulatore che egli stesso aveva sviluppato in Visual Basic negli ultimi anni. Abbiamo accettato subito la sfida cogliendo così l’occasione di coadiuvare uno degli inventori del primo “Desktop Computer” della Storia nella realizzazione di uno strumento attraverso il quale rendere disponibile la P101 “ufficiale” a tutto il mondo ed in particolare ai giovani.

Per lo sviluppo dello stesso ci siamo avvalsi di due nostri tesisti della Laurea in Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni: gli ormai Ingegneri Mario Maraone e Fabio Sasso che, sotto l’attenta e precisa guida di Giovanni De Sandre, sono riusciti a realizzare il simulatore in Javascript facendolo giungere ad un buon livello di maturità (anche se è da ritenersi ancora in versione beta). Presto il link alla pagina web sarà reso pubblico », afferma il prof. Molinara.

De Sandre, Tortorella e Molinara durante un incontro per il P101@Unicas

Il contest del P101@Unicas

Il programma del P101@Unicas inizierà con un primo incontro che si terrà il prossimo novembre presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale al quale parteciperà anche De Sandre per raccontare la sua storia e la storia della P101 ai ragazzi.

Nella primavera 2017, Molinara e Tortorella, faranno arrivare presso l’Università un esemplare funzionante della P101 e organizzeranno un contest in cui le scuole aderenti al progetto potranno confrontarsi nello sviluppo di un algoritmo per la P101. Gli ospiti d’onore della giornata saranno Garziera e De Sandre che potranno così procedere anche alla premiazione finale.

« L’obiettivo principale del progetto sono i giovani: siamo convinti che sia necessario far incontrare eroi positivi come Perotto (anche se solo virtualmente), De Sandre e Garziera, tre persone che oltre 10 anni prima di Steve Jobs hanno inventato il primo computer da scrivania del mondo.

In altri termini vogliamo aiutare i giovani a (ri)scoprire il genio italiano che negli anni del boom economico ci ha portati ad essere una delle eccellenze mondiali nel campo dell’elettronica digitale e dell’informatica, sperando al contempo di instillare in loro la convinzione che anche in Italia è possibile tracciare la strada verso il futuro.

L’amicizia con Giovanni De Sandre è stata per noi un’occasione fondamentale che ha avvalorato ancora di più la convinzione che dietro ogni buon progetto servono persone capaci, competenti ma soprattutto motivate. Da questo punto di vista Pier Giorgio Perotto non è stato solo uno eccellente ingegnere, ma anche uno stratega, un visionario, un leader vero che ha saputo guidare delle persone altrettanto eccellenti verso un risultato di livello mondiale », conclude Molinara.

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