drupal-upgrade

Effettuare l’upgrade da Drupal 7 a Drupal 8: per un sito più performante

Indice dei contenuti

Le potenzialità della nuova release Drupal sono molteplici. Vediamo insieme come effettuare l’upgrade da Drupal 7 a Drupal 8

 
Qualche settimana fa abbiamo parlato di Drupal 8, di come installarlo e di come creare i primi contenuti basici. Oggi vedremo invece come effettuare l’upgrade da Drupal 7 a Drupal 8.

La nuova piattaforma: perché Drupal 8?

Drupal 8 appare più intuitivo, performante, ma soprattutto più sicuro rispetto a Drupal 7. Aggiornare la versione del proprio CMS è un passaggio importante nella vita di qualsiasi sito web, esimersi dal farlo è dannoso sia per gli utenti che per il sito stesso.

L’upgrade continuo e costante, assieme alla certezza di contare su un server sicuro e performante, rappresentano un must per la stabilità della piattaforma e il suo corretto utilizzo da parte del web developer, dell’utente finale e di chi ha il compito di inserire i contenuti. Da non sottovalutare inoltre, l’aspetto velocità che è alla base di un sito web di successo.

Ricerche di marketing, infatti, evidenziano come la frequenza di rimbalzo si alzi drasticamente in un sito web le cui pagine hanno un tempo di caricamento che si aggira, o addirittura supera, i 3-4 secondi.

Per rendere il proprio sito Drupal più performance, una delle strade da seguire è quella di utilizzare prodotti come il Web Accelerator che, basato su un sistema di caching, migliora le performance di siti web, web application ed eCommerce. Il Web Accelerator ha infatti come scopo principale quello di ottimizzare e velocizzare l’accesso ai siti web garantendone la scalabilità nel traffico in maniera non invasiva, riducendo le richieste e quindi il carico dei server web.

Upgrade da Drupal 7 a Drupal 8: i vantaggi

Perchè dovrei effettuare l’upgrade? I vantaggi sono diversi, li riassumeremo in 4 punti cardine:

  1. Maggiore semplicità nell’inserimento dei contenuti
    Nella creazione dei contenuti potremo avvalerci l’editor WYSIWYG integrato oppure decidere di navigare il sito ed utilizzare il nuovo editor visuale on-page;
  2. Sfruttare l’ampio supporto mobile
    Drupal 8 è creato appositamente con un approccio mobile first. Il design responsive è ampiamente supportato grazie al nuovo CMS;
  3. Migliorare il supporto Multilingua
    Nell’ultima versione di Drupal, sono state migliorate le funzionalità multilingua e l’interfaccia di traduzione;
  4. Migliore integrazione con sistemi terzi
    Drupal 8 si integra più facilmente con analytics e strumenti di marketing web based.

Cosa possiamo migrare?

C’è da fare una premessa, al momento è possibile migrare soltanto contenuti, utenti, blocchi e tassonomia. Per quanto riguarda i contenuti multilingua e le views, invece, Drupal non offre la possibilità di effettuare un upgrade.

Non preoccupatevi, nonostante la procedura sia abbastanza complessa, gli sviluppatori di Drupal stesso ci mettono a disposizione dei moduli ad hoc per aiutarci nella migrazione. Per effettuare la migrazione possiamo avvalerci di due strade.

  1. Utilizzare Drush
    Processo per utenti esperti
  2. Utilizzare l’interfaccia per la migrazione
    Processo adatto ai neofiti

In questa guida utilizzeremo il secondo metodo, quello decisamente più semplice e adatto ai meno esperti.

Requisiti fondamentali

Per proseguire con il processo di upgrade da Drupal 7 a Drupal 8, è necessario munirci di:

Avere la certezza che il modulo migrate sia attivato (dovrebbe essere cosi, visto che è già presente nel core di Drupal):

Upgrade da Drupal 7 a Drupal 8

  • abilitare eventuali moduli di D8 che sono utilizzati anche nel sito in D7 (vale solo per i moduli del core. I moduli aggiuntivi, come detto, non vengono migrati, vedremo in seguito come convertirli).

Poiché la migrazione è un processo impervio, che potrebbe portare ad errori ed imprevisti da non sottovalutare, vi consigliamo di effettuare un backup dei files e del DB e soprattutto operare in ambiente di staging.

Possiamo adesso aprire il frontend della nostra versione vergine di Drupal 8, con i suddetti moduli abilitati e recarci nella directory miosito.com/upgrade

Clicchiamo sul tasto continue:

Come effettuare l'upgrade da Drupal 7 a Drupal 8

Non ci resta che comunicare a Drupal i dati del nostro sito web sviluppato in D7.
Per la precisione, sarà necessario fornire i dati di collegamento al Database e l’url dove risiede fisicamente il sito.

Upgrade da Drupal 7 a Drupal 8 caratteristiche

Continuiamo con la procedura guidata. Ora il processo di migrazione è partito.
Potrebbe volerci un pò di tempo: è normale!
La durata di questa procedura dipende da diversi fattori. Sappiate che potrebbe volerci anche un’ora.

La fine della procedura di Upgrade da Drupal 7 a Drupal 8 coincide con la comparsa dei messaggi di log.
Questi messaggi ci spiegano per filo e per segno cosa effettivamente è stato aggiornato e se soprattutto (speriamo di no), sono sorti dei problemi.

Abbiamo dunque effettuato l’upgrade alla versione 8.
Come precisato, non tutto è stato correttamente aggiornato.

Sul nostro nuovo sito Drupal 8 troveremo i nostri vecchi contenuti, i nodi, i content type, i campi, i blocchi, le immagini.

La stessa cosa non si può dire invece per i moduli. Dovremmo, infatti, essere sicuri che il tema in uso sia compatibile con Drupal 8, diversamente saremmo costretti ad intervenire manualmente aggiungendo nuove regioni e sostituendo all’occorrenza i blocchi.

Le viste, inoltre, dovranno essere importate a mano.

Conversione di Moduli Custom

Passiamo infine alla conversione dei moduli custom, o comunque i moduli per i quali non è disponibile la versione compatibile al 100% con Drupal 8. Ovviamente la procedura non è semplicissima e quindi forse non adatta ai neofiti.

Fortunatamente esiste un modulo che può fare al caso nostro e che ci permette di convertire un modulo da Drupal 7 a Drupal 8 in modo quasi del tutto indolore. Scarichiamo dunque il modulo Drupal Module Upgrader.

Una volta scaricato ed installato, dovremo effettuare i seguenti passaggi:

  1. Portiamo il modulo di Drupal 7 che abbiamo intenzione di migrare all’interno della cartella /modules del nostro nuovo sito Drupal 8;
  2. Analizziamo il modulo attraverso il comando: drush dmu-analyze MODULE_NAMQuesta operazione ci consentirà di ottenere un report dettagliato dei cambiamenti
  3. Proviamo dunque ad effettuare l’upgrade automaticamente lanciando il comando: drush dmu-upgrade MODULE_NAME.
  4. Lo script stamperà a video tutti i tentativi di conversione. Non ci resta altro che recarci nella cartella: module/MODULE_NAME e notare i cambiamenti effettuati dal modulo.

Conclusioni

Effettuare l’upgrade del nostro CMS e dei relativi moduli, come abbiamo potuto constatare, non è un’operazione semplice. Richiede pazienza, esperienza e una buona conoscenza di sviluppo. Tuttavia, lavorare con una piattaforma aggiornata consente di aggirare i problemi legati all’obsolescenza, di fornire all’utente finale un’esperienza migliore, ai proprietari del sito web di lavorare con una CMS stabile, sicuro e performante.

Come al solito, il nostro consiglio è quello di effettuare Backup, lavorare in ambiente di staging e controllare i log del server

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

58 − = 50