spam-wordpress-akismet

Guida pratica su come bloccare lo spam su WordPress con Akismet

Indice dei contenuti

Guida pratica su come bloccare lo spam su WordPress con akismetRisolviamo i problemi legati allo spam su WordPress con l’aiuto del plugin Akismet

Se hai esperienza con WordPress, sarai stato senza dubbio oggetto di spam. Non preoccuparti, non sei l’unico e la cosa è del tutto normale. Purtroppo contrassegnare come spam i commenti ritenuti tali non è sufficiente, bisogna infatti prendere delle precauzioni. Fortunatamente WordPress ci viene incontro fornendoci un ventaglio di plugin tra i quali scegliere.

In questo articolo analizzeremo da vicino uno dei plugin più utilizzati per bloccare lo spam su WordPress, vale a dire Akismet. Per capire l’utilità di questo plugin e quanto sia consigliato dalla community di WordPress stesso, basta pensare al fatto che è già contenuto di default all’interno di un’installazione pulita del CMS.

Lo spam, generalmente, viene effettuato a fini promozionali o per dirottare traffico su di un determinato sito web. Attraverso dei bot automatici, detti per l’appunto spamBot, un malintenzionato può facilmente bombardare il nostro sito di richieste, ecco perché è importante saper riconoscere lo spam, prevenirlo ed eventualmente bloccare gli indirizzi ip riconosciuti come malevoli.

Come funziona Akismet

Vediamo dunque come funziona Akismet e soprattutto perché è considerato il miglior plugin in fatto di prevenzione spam. Akismet è utilizzato dai siti web di tutto il mondo, ed è proprio questa la sua forza. Il plugin blocca ogni ora milioni di messaggi spam. Quando un commento viene contrassegnato come spam, esso lo inserisce all’interno di una blacklist facendo in modo che non venga pubblicato su altri siti fungendo così da vero e proprio filtro anti-spam.

Ovviamente il plugin non è infallibile, può capitare infatti che contrassegni come spam messaggi genuini, che in realtà sono stati scritti da utenti reali. Ciò accade spesso con commenti che presentano al loro interno un link esterno, ecco perché, attraverso la bacheca di WordPress, vanno controllati i commenti contrassegnati come malevoli ed eventualmente marcarli come approvati.

Le funzionalità di Akismet sono davvero tante, ecco una lista delle principali:

  • Akismet consente di avere uno storico dei commenti in modo tale che sia facile sapere quali commenti sono stati catturati o ripuliti e quali sono stati marcati come spam oppure come legittimi da un moderatore;
  • Controlla automaticamente tutti i commenti e filtra quelli che appaiono come spam;
  • Gli URL vengono mostrati nel corpo dei commenti per mostrare link nascosti o ingannevoli;
  • I moderatori hanno la possibilità di monitorare il numero di commenti approvati per ogni utente;
  • Akismet, infine, ha una funzione di filtro che blocca immediatamente lo spam peggiore, preservando cosi lo spazio su disco e rendendo il tuo sito più veloce.

Installare Akismet

Installare akismet è davvero molto semplice, come detto in precedenza è contenuto nella maggior parte delle installazioni di WordPress native. Basta quindi recarsi nella bacheca di WordPress, raggiunge la voce di menù “plugin installati” e scorrere la lista alla ricerca del nostro plugin.

Qualora non fosse presente, potremo comunque cercarlo nella directory di plugin WordPress.

E cliccare su installa. In alternativa, possiamo fare riferimento alla pagina del plugin su wordpress.org

Akismet funziona tramite API, una volta installato, infatti, dovremo recarci sul sito del produttore e registrarci, in modo tale da ottenere una chiave API da inserire all’interno del nostro sito web.

Esistono 3 versioni Akismet, una free che ci protegge semplicemente dallo spam su blog e siti web ad uso privato, una versione plus al costo di 5 euro che consente di ottenere una priorità maggiore nel supporto, una licenza per siti web di tipo commerciali e statistiche avanzate ed infine una licenza di tipo premium al costo di 9 euro che, oltre alle caratteristiche della versione plus, consente di effettuare backup giornalieri e di avvalersi di un servizio di malware scanning.

Alternative ad Akismet

Ovviamente in commercio esistono delle alternative ad Akismet. In questo articolo ve ne suggeriamo due: Defensio e Antispam Bee. Noi ci limiteremo a questi, ma la lista completa, come è facile immaginare, è ben più ampia!

  • Antispam Bee: con oltre 36800 downloads, Antispam Bee può essere considerato una valida alternativa al ben più noto Akismet. Esattamente come quest’ultimo, si avvale di un sofisticato algoritmo per analizzare i commenti, i trackbacks e i pingbacks al tuo sito web. A differenza di Akismet, però, non consente di avere una blacklist degli spammer noti. Il plugin può essere scaricato dalla directory di wordpress o attraverso questo link
  • Defensio: ha un funzionamento molto simile a quello di Akismet. Il plugin non fa altro che inviare i nuovi commenti, i trackbacks e i ping verso i suoi server in modo tale da poterli analizzare sulla base di ciò che è già stato marcato come spam.

Alcune buone norme da seguire

A prescindere dai plugin in uso, possiamo effettuare delle accortezze a livello di WordPress stesso, che ci consentono di proteggere il nostro sito, seppur non del tutto, dallo spam.

Per prima cosa rechiamoci nella bacheca di WordPress e raggiungiamo il menu “Impostazioni->Discussione”

Norme da seguire per eliminare lo spam da WordPress con Akismet

Attraverso questo comodo pannello di amministrazione, saremo in grado di avere il controllo su varie opzioni che ci consentiranno di rendere la vita più difficile agli spammer. Potremo, ad esempio, ricevere una mail per ogni nuovo commento inserito, costringere l’utente a lasciare il proprio nome ed il proprio indirizzo mail per poter commentare, consentire/non permettere trackbacks e pings da altri siti web e molto altro ancora.

In conclusione la pratica dello spam è senza dubbio un’azione fastidiosa, che mette a rischio la salute del nostro sito web e la sicurezza degli utenti finali. Fortunatamente abbiamo a disposizione una vasta scelta di proposte per proteggerci. Non ci resta che scegliere la strada più adatta alle nostre esigenze e liberare il nostro sito WordPress da ogni traccia di spam.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

+ 51 = 57