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Io ballo col codice: imparare a programmare è divertente!

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Il pensiero computazionale arriva nelle scuole con Programma il Futuro, con cui i ragazzi e i bambini possono imparare a programmare divertendosi

 

A che età i bambini iniziano a imparare a programmare? Considerando che spesso i programmatori entrano nel mondo del lavoro molto presto, sicuramente da piccoli o comunque giovanissimi.
Lo dice anche una ricerca, secondo cui oltre il 12% degii sviluppatori tra i 35 e i 44 anni d’età ha iniziato a programmare tra i 5 e i 10 anni.

L’Ora del Codice nelle scuole italiane

 

L’iniziativa dell’Ora del Codice nasce negli USA e l’Italia ne segue le tracce attraverso la piattaforma ministeriale Programma il Futuro frutto della collaborazione CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) e MIUR. Nelle scuole che aderiscono all’iniziativa è possibile:

  • svolgere con una lezione tradizionale offline senza computer, per sviluppare così il Pensiero Computazionale
  • sfruttare le lezioni tecnologiche disponibili in oltre 45 lingue diverse online

 

Seeweb da tempo sostiene Programma il Futuro e il progetto dell’Ora del Codice, che quest’anno è stato dedicato a livello mondiale al tema della Creatività.
Più di 40.000 insegnanti italiani hanno aderito all’iniziativa cimentandosi con i loro ragazzi sia nei nuovi tutorial “Ballando col codice” e “Minecraft: Viaggio Acquatico”, che approfondendo i tanti percorsi didattici proposti da Programma il Futuro.

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Il Prof. Enrico Nardelli, Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica

In proposito, il coordinatore del progetto Enrico Nardelli ci ha detto: “L’informatica è uno strumento dalle caratteristiche uniche per l’espressione della creatività individuale. Non la creatività con la “C” maiuscola, quella del genio artistico di Manzoni, Michelangelo e Verdi, ma quella con la “c” minuscola che ognuno di noi può mettere in campo, per risolvere problemi di ogni giorno. Per questo è fondamentale che venga insegnata nelle scuole fin dalle prime classi.”

Programma il Futuro ha proposto un esempio di “balletto col codice” (vedi qui fonte di ispirazione per i tanti fan del progetto.

L’informatica quindi non come mera elaborazione dati ma come momento e sviluppo creativo per avvicinare all’informatica decine di milioni di studenti in tutto il mondo.
Sotto, il video della campagna 2018 Ballando col Codice:

[youtube]https://youtu.be/fxRUiq9-zdE[/youtube]

 

L’informatica nelle scuole, quanto conta?

 

Insegnare le basi dell’informatica nelle scuole è fondamentale e oggi assume il senso di qualsiasi materia.

Come leggiamo da un post di Enrico Nardelli su Il Fatto Quotidiano, “(…) si parla ormai correntemente dell’importanza di essere cittadini digitali. Ebbene, per questo non basta essere nati circondati da dispositivi digitali con cui abbiamo imparato ad interagire prima che a parlare, né basta imparare a programmarli, è necessaria una formazione sin dai primi anni di scuola sulla scienza che rende possibile tutto questo. Imparare l’informatica è fondamentale per capire, partecipare, influenzare e contribuire allo sviluppo democratico della società. È essenziale per essere creatori e non spettatori del proprio futuro.”

imparare a programmare nelle scuole a Frosinone
Un momento di Ora del Codice a Frosinone, Scuola Cavoni

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