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Come monitorare e graficare i server con Munin

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muninMunin è un software opensource che permette di monitorare e graficare i server in modo molto dettagliato.

 

Progettato per essere estremamente flessibile, le sue funzionalità sono facilmente estendibili tramite plugin. Grazie a questo software si può monitorare praticamente tutto, dall’hardware (Cpu, Ram, Disco), al software (apache, php, mysql, postfix) passando per l’utilizzo della rete e per lo stato del sistema operativo.

 

Munin Seeweb
Load average

Sviluppato con architettura client-server ed è formato da due componenti:

– il client che campiona i dati sul server in relazione ai plugin installati;

– il server che recupera sistematicamente i dati dal client e sulla base di questi ne crea i grafici.

Grazie a questa architettura è possibile installare il client ed il server su macchine differenti ed avere più client collegati al medesimo server.

La seguente guida è riferita a Debian 8 ma è possibile installare i relativi pacchetti anche su altre distribuzioni.

Sul server dove sarà in esecuzione Munin è necessario avere un server web che possa fornire le pagine html generate da Munin, Apache e Nginx sono ottime soluzioni, se non è già installato è necessario farlo, in questa guida daremo come prerequisito Apache.

Per installare la componente server:

apt-get update && apt-get install -y munin

Una volta installato il server è possibile configurarlo.

Nel file /etc/munin/munin.conf decommentare le seguenti direttive:

dbdir   /var/lib/munin
htmldir /var/cache/munin/www
logdir /var/log/munin
rundir  /var/run/munin

In modo da specificare quali saranno le directory su cui saranno rispettivamente il database del software, i file html generati, i log e il pid del processo.

A questo punto non ci resta che creare la directoy che conterrà i file html:

mkdir -p /var/cache/munin/www
chown munin:munin /var/cache/munin/www

Configuriamo Apache affinchè il software sia protetto da username e password e quindi non accessibile direttamente all’esterno, creiamo il file .htpasswd

htpasswd -c /etc/munin/.htpasswd munin

Nel file /etc/apache2/conf-enabled/munin.conf impostiamo la seguente configurazione:

Alias /munin /var/cache/munin/www
<Directory /var/cache/munin/www>
        AuthType Basic
        AuthName "Authentication Required"
        AuthUserFile "/etc/munin/.htpasswd"
        Require valid-user
</Directory>

ScriptAlias /munin-cgi/munin-cgi-graph /usr/lib/munin/cgi/munin-cgi-graph
<Location /munin-cgi/munin-cgi-graph>
        Require local
        <IfModule mod_fcgid.c>
            SetHandler fcgid-script
        </IfModule>
        <IfModule !mod_fcgid.c>
            SetHandler cgi-script
        </IfModule>
</Location>

Dopo aver avviato Apache, avremo il software configurato protetto da username e password.

Per accedere è possibile farlo via web digitando nel browser http://127.0.0.1/munin/ (Dove 127.0.0.1 è l’ip o l’hostname del nostro server).

Per installare il client:

apt-get update && apt-get install munin-node munin-plugins-extra

La configurazione del client è automatica, è sufficiente eseguire il comando:

munin-node-configure

Tale comando esegue l’autodiscovery di ciò che è possibile monitorare.

Nel file /etc/munin/munin-node.conf è possibile definire le configurazioni del client, in particolare deve essere specificato l’ip del server Munin che può accedere, in questo caso dato che client e server girano sulla stessa macchina la direttiva è:

allow ^127\.0\.0\.1$

Una volta editata la configurazione del client per riavviarlo:

/etc/init.d/munin-node restart

Dobbiamo adesso impostare sul server qual è il client che vogliamo monitorare, questo può essere definito nel file: /etc/munin/munin.conf . I dati da riportare sono sostanzialmente la label che vogliamo dare al client e l’indirizzo ip del client:

[servermunin.seeweb.it]
    address 127.0.0.1
    use_node_name yes

Una volta configurato il client nel nostro server verranno campionati e graficati i dati.

Se vogliamo estendere le funzionalità di monitoraggio possiamo aggiungere dei plugin, oltre a quelli già presenti nei pacchetti dei sistemi operativi, se ne trovano molti altri, una buona base di partenza è http://munin-monitoring.org/wiki/plugins oltre che github.

I plugin sono nella directory /etc/munin/plugins/ mentre quelli non abilitati (ma già installati) sono in /usr/share/munin/plugins/ per attivarli è necessario copiarli  (o creare un link) in /etc/munin/plugins/.

Riteniamo Munin uno strumento molto valido per il monitoraggio e ne cosigliamo vivamente l’installazione, può essere un valido aiuto per monitorate costantemente il carico del server, le attività ed i processi avendo uno storico su cui fare riferimento.

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